SuperAmmortamento e IperAmmortamento 2019
15 Ottobre 2019CORRISPETTIVI TELEMATICI
23 Ottobre 2019RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA – SCONTO IN FATTURA!
Sconto in fattura per gli interventi di risparmio energetico
I soggetti beneficiari delle detrazioni spettanti per gli interventi di riqualificazione energetica e di riduzione del rischio sismico su fabbricati abitativi, con il Decreto Legge “Crescita” n. 34/2019, dall’1.05.2019 possono optare, in luogo dell’utilizzo diretto delle stesse detrazioni fiscali, per la cessione del bonus esclusivamente al fornitore (impresa che ha eseguito i lavori o venditori dei beni e servizi necessari alla realizzazione delle opere), attraverso uno sconto sull’importo dovuto.
Quest’ultimo ha la possibilità di recuperare tale sconto, come credito d’imposta da utilizzare in compensazione in 5 quote annuali, oppure può cedere, a sua volta, in tutto o in parte il credito d’imposta, ma solo dopo che tale credito sia divenuto disponibile, ossia dopo l’accettazione e dopo il 20 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa. Tale cessione può essere adottata una sola volta e sempre verso fornitori collegati ai lavori e non può essere rivolta nei confronti di istituti di credito e a intermediari finanziari.
Qualora l’impresa conceda al contribuente una tale possibilità, lo stesso è tenuto, a pena di inefficacia del bonus fiscale, ad attuare il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di effettuazione degli interventi agevolati una apposita comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate.
La norma risulta molto vantaggiosa per il consumatore finale ma non è vista di buon occhio dalle imprese, in particolare da quelle di piccole e medie dimensioni che tendono a rifiutarla.
Tale agevolazione, attualmente pari al 50% del corrispettivo, si aggiunge a quella che prevede la possibilità di cedere la detrazione in presenza di interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni degli edifici e sulla singola unità immobiliare (detrazioni del 65%, 70 – 75%, 80 – 85%), verso altri soggetti privati quali persone fisiche, esercenti attività di lavoro autonomo o d’impresa, società, enti sempre collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione; nei confronti degli istituti di credito e intermediari finanziari solo nel caso di soggetti incapienti.
Considerata la complessità della normativa vigente e l’attesa di norme interpretative, la presente informativa ha come scopo principale quello di invitare i nostri Clienti sia persone fisiche a prendere atto di questa nuova agevolazione, in particolare quando gli interventi siano onerosi e/o strettamente necessari, sia le imprese svolgenti in base alla loro attività questa tipologia di interventi ad un’analisi costi e benefici. E’ senza dubbio consigliabile fin da subito contattarci per tempo prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, in modo tale da definire l’esatta fattispecie, inquadrando compiutamente la normativa e gli adempimenti da portare a termine.
dott.ssa Nilda Calza