quando devo emettere una fattura elettronica?
7 Novembre 2019orari di apertura 2019-2020
6 Dicembre 2019lotteria degli scontrini e bonus commissioni..
Al 1° gennaio del prossimo anno non manca poi tanto e dobbiamo, volenti o nolenti, farci trovare tutti pronti. Gli esercenti, ma anche i consumatori finali sono chiamati a svolgere alcuni adempimenti.
La lotteria degli scontrini: il “codice lotteria” e gli adempimenti necessari.
Esercenti commercio al minuto Come sappiamo dal 1.01.2020 la trasmissione telematica dei corrispettivi e la loro memorizzazione elettronica diverranno obbligatorie per tutti gli esercenti attività di commercio al minuto (art. 22 del D.P.R. 633/1972).
L’adeguamento dei registratori fiscali telematici e la procedura web relativa dovranno essere in grado di affrontare anche la novità, sempre dal 1.01.2020, della lotteria degli scontrini e quindi consentire l’acquisizione dello specifico “codice lotteria”, attraverso una lettura ottica.
Cos’è il codice lotteria? E’ il codice che identifica, in sostituzione del codice fiscale l’acquirente che vuole partecipare alla lotteria degli scontrini.
Da tale obbligo risultano attualmente esclusi fino al 30.06.2020 i registratori telematici utilizzati per l’invio dei dati al Sistema tessera Sanitaria come farmacie e medici.
Con la chiusura giornaliera si dovrà generare ed inviare un file in formato “XML” riferito esclusivamente ai documenti commerciali che hanno partecipato alla lotteria, attraverso uno specifico servizio chiamato “lotteria/corrispettivi”, in modalità “API.REST” e su canale cifrato con protocollo “TLS 1.2”.
Sarà fondamentale verificare l’esito delle trasmissioni telematiche all’Agenzia delle Entrate.
Consumatori finali Gli acquirenti che desiderano partecipare alla lotteria degli scontrini dovranno comunicare il proprio codice lotteria prima dell’emissione dello scontrino fiscale, così facendo esprimeranno la loro volontà di partecipare al concorso.
Come si fa ad ottenere il codice lotteria? E’ necessario accedere al “portale della lotteria” che verrà predisposto dall’Agenzia delle Entrate, presumibilmente attraverso le credenziali SPID o Fisconline e trasmettere la richiesta. Il codice lotteria verrà attribuito dall’Agenzia delle Dogane e dei monopoli. Si attendono chiarimenti operativi.
Il bonus del 30% sulle commissioni addebitate per le transazioni tramite sistemi di pagamento elettronici
Dal 1.07.2020 agli esercenti attività d’impresa, arte e professione con ricavi e compensi dell’anno precedente non superiori a 400.000 euro spetta un credito d’imposta del 30% sulle commissioni applicate da banche, poste e intermediari finanziari per le transazioni effettuate con carte di credito, di debito o prepagate.
Il bonus fiscale che non costituisce reddito tassabile ai fini delle imposte dirette può essere utilizzato solo in compensazione su F24 a decorrere dal mese successivo a quello di sostenimento delle commissioni. Il credito d’imposta va riportato ogni anno nella dichiarazione dei redditi in un apposito rigo.
Si ricorda quanto anticipato in una ns. precedente comunicazione, sempre dal 1.07.2020 vengono introdotte sanzioni per l’esercente che non accetta pagamenti elettronici: 30 euro più il 40% del valore della transazione effettuata.
dott.ssa Nilda Calza
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